Messina (Messina)
Zona Falcata, Messina Messina
Il castello fortifica la propaggine estrema della penisola di San Raineri, stretto corridoio di terraferma che, ripiegandosi ad uncino verso l’abitato, chiude un lembo di mare entro un’ampia cala.
Il castello fortifica la propaggine estrema della penisola di San Raineri, stretto corridoio di terraferma che, ripiegandosi ad uncino verso l’abitato, chiude un lembo di mare entro un’ampia cala. Pertanto, la dislocazione di questo straordinario dispositivo, composto da tozzi bastioni che alloggiavano micidiali ventagli di artiglierie, riassume implicitamente le sue prerogative militari su un porto cruciale come quello di Messina, non poche volte determinante come stazione logistica di flotte schierate per decisive operazioni militari, nonché caposaldo delle plurimillenarie rotte mediterranee che attraversano lo stretto. Riflessi indiretti ma, comunque, immediati della sua forza deterrente furono le successive costruzioni, in tutta sicurezza, dell’Arsenale (1565) e della Palazzata (1622).
Gran parte del molo, compresa la fortezza, è interdetta ai visitatori per limiti militari. Il forte consisteva di un sistema di cortine murarie predisposte con la massima adesione al dato topografico e convergenti in un baluardo semicilindrico, noto come forte campana, inglobante la antica torre di Sant’Anna; intermedi alle cortine erano due baluardi pentagonali.
Attualmente si entra nel complesso attraverso un portale seicentesco, incassato tra due contrafforti scarpati che si addossano al vecchio fronte ancora provvisto di una merlatura fuciliera; su questo portale bugnato si trovano lo stemma asburgico e una lapide commemorativa dei lavori di fortificazione ultimati nel 1614. Il varco principale della fortezza è guardato da un baluardo che si protende sul lato esterno del porto; valicato l’accesso, sulla destra si sviluppa il muro perimetrale del forte con una teoria di ambienti voltati e soprelevati dal piano di calpestio; la sola cortina esterna al porto raccorda il baluardo triangolare con quello circolare posto all’estremo lembo della falce, mentre la cortina interna è andata perduta con il disastroso terremoto del 1908.
Esternamente alla cortina superstite resiste ancora uno dei due bastioni pentagonali, mentre un recente restauro ha dismesso alcuni depositi della Marina Militare che nel tempo si erano addossati alla sua facciata interna.
Il baluardo semicircolare è accessibile attraverso un portale bugnato che immette in un salone rettangolare voltato a botte; in fondo a tale salone è possibile deambulare attorno ai resti della torre di Sant’Anna che vennero inglobati nella struttura cinquecentesca. Dal salone s’imbocca una rampa che ha come fondale la stele della Madonna della Lettera eretta, nel 1934, proprio in coincidenza dei resti della torre di Sant’Anna.
La scala si dirama in altre due piccole rampe che conducono ad altrettanti saloni ammezzati, prima di approdare ad una terrazza su cui sono disposte, ad emiciclo, le casematte con bocche di fuoco strombate e profilate in pietra calcarea. Sopra queste camere da fuoco si trova un’ulteriore terrazza che i recenti restauri hanno valorizzato riscoprendone alcuni dispositivi per una seconda batteria di cannoni, camminamenti di ronda sui muri perimetrali e sistemi di scolo delle acque piovane. Le strutture sono realizzate in pietrame e blocchetti calcarei, frammenti di laterizio e ciottoli di mare abbondantemente legati con malta di calce e sabbia; lo stato di conservazione è buono.
Il forte dal 2010, e cioè dalla riconsegna dopo il restauro conservativo operato dalla Regione Sicilia e dalla Soprintendenza BB.CC.AA di Messina, è ufficialmente visitabile, con circa 15.000 presenze annue. Gli Istituti Scolastici, gli Enti, le Associazioni e gruppi organizzati possono avanzare richiesta di visita didattica/culturale a firma del Dirigente Scolastico o responsabile, allegando indirizzi, contatti telefonici, generalità dei visitatori e dichiarazione di manleva per i minori di 14 anni, al seguente indirizzo: MARINA MILITARE MARISUPLOG MESSINA UFFICIO PRESIDIO – SEZ. VISITE E CERIMONIE VIA SAN RAINERI (ZONA FALCATA) C/O BASE NAVALE MARINA MILITARE 98100 - MESSINA, email: marisuplog.me@marina.difesa.it.
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