I resti del Castello di Pietrarossa sono testimonianza della lunga e turbolenta storia della Sicilia. È uno dei castelli più importanti della Sicilia da un punto di vista storico dai tempi dei Normanni al lungo dominio spagnolo.
L'inaugurazione del teatro, avvenne il 16 marzo del 1875 con il Macbeth di Verdi, in una edizione, a quanto si legge sui giornali dell'epoca, molto modesta.
Il Museo d'arte sacra di Caltanissetta è intitolato alla memoria di monsignore Giovanni Speciale che ne fu il creatore e fondatore nel 1983.
La Chiesa di San Sebastiano – con la sua facciata ottocentesca, restaurata di recente e ricca di statue, colonne dai ricchi capitelli e bifore – aveva in origine una posizione diversa, così come diversa era la facciata stessa.
L'abbazia di Santo Spirito è una chiesa, aperta al culto della diocesi di Caltanissetta, di origine normanna.
Il Museo Archeologico di Caltanissetta, è stato riaperto al pubblico nel 2006, rinnovato nei percorsi e nella didattica in vicinanza dell’Abbazia normanna di Santo Spirito.
La prima Chiesa Madre di cui si ha notizia storica è la Chiesa di Santa Maria, poi detta degli Angeli (dalla presenza di un quadro della Madonna attorniata da angeli) o la Vetere.