La storia del teatro comunale di Marsala inizia l'11 maggio 1807, quando il re Ferdinando IV di Borbone diede a don Leopoldo Fedele il permesso di costruire un teatro stabile.
La Chiesa dell'Addolorata a Marsala fu edificata per volontà popolare dopo l'avvenimento di un fatto considerato miracoloso.
In pieno centro storico, dietro la Chiesa Madre, la Chiesa del Purgatorio è un ottimo esempio del barocco siciliano, sulla cui piazzetta è situata una meravigliosa fontana.
Il Complesso Monumentale San Pietro di Marsala è il polmone culturale della città e sorge sul cinquecentesco Monastero delle suore Benedettine, fondato dalla nobildonna Adeodata nel 595 d.C., anno in cui ottenne da papa Gregorio Magno.
Il duomo di San Tommaso di Canterbury è la chiesa matrice di Marsala. L'edificio di culto si affaccia col prospetto su piazza della Repubblica e l'adiacente via Giuseppe Garibaldi. È la più grande delle chiese di Marsala.